[Venerdì 17 giugno] Ne vivons plus comme des esclaves [film]

nevivonsplus

Questa (non) è una replica… Il documentario l’avrà già visto qualcun@ perché lo abbiamo proiettato anche l’anno scorso durante Rebel Cities. Ci sembrava giusto riproporlo per i contenuti trattati e il messaggio proposto dall’autore e, inoltre, nel giro di quindici giorni vedremo insieme il “seguito” di questo documentario.

Rebel Cities prosegue con due film di Yannis Youlountas.

Il primo sarà proiettato il 17 giugno alle ore 21:00 “Ne vivons plus comme des esclaves”:
“Arriva dalle catacombe d’Europa, un mormorio attraverso un continente devastato, “Non viviamo più come schiavi” (pronunciato “Na mi zisoumé Douli san” in greco). Sulle pareti delle città e sulle rocce della campagna, sui cartelloni vuoti o sui giornali alternativi e sulle radio ribelli nei siti di occupazione e autogestione che si moltiplicano, è lo slogan che diffonde la resistenza greca, giorno dopo giorno, e ci invita a unirci al coro. Una grande bolla di aria fresca, di emozioni e di utopie, che vengono dal Mar Egeo”.

Rebel cities è un ciclo di proiezioni che ha preso vita a giugno 2015, in Piazza Pino Piras, Piazza in cui si affaccia lo spazio autogestito della ResPublica. Il titolo della rassegna – Rebel Cities – è un chiaro riferimento a un libro del 2013 di David Harvey, “Città Ribelli, dal diritto alla città alla rivoluzione urbana”, che racconta le realtà di protesta e di opposizione al mondo capitalista nei contesti urbani.
Con questa rassegna abbiamo voluto ridisegnare una nuova geografia dei conflitti in cui i cittadini di diverse aree del mondo si sono organizzati nella ricerca del “diritto alla citta”, lottando per l’affermazione della città e dei suoi spazi come beni comuni.
Viviamo in un mondo globalizzato, questo lo sappiamo, ma, nonostante i collegamenti, sia fisici che virtuali, permetterebbero di riconoscerci in un unico genere umano transnazionale che si emancipa collettivamente, siamo molto lontani da questa condizione, vivendo ancora un forte di isolamento, in quanto sardi, in quanto italiani e in quanto europei. Conoscere e studiare esperienze esterne a quest’isola, a questo paese in generale, raccontando cosa succede negli altri contesti ci permette di vivere nel nostro tempo, di uscire dal provincialismo e di continuare ad avanzare, a piccoli passi, alla ricerca del modo migliore di stare in un mondo senza frontiere, semplicemente come esseri umani.

3 maggio ore 21:00 “15M: «EXCELENTE. REVULSIVO. IMPORTANTE»”
75’ di S. M. Grueso

20 maggio ore 21:00 “LUOGHI COMUNI”
75’ di A. Loy

27 maggio ore 21:00 “STRIPLIFE”
60’ di N. Grignani, V. Testagrossa, A. Zambelli, A. Mussolini, L. Scaffidi

3 giugno ore 21:00 “WE ARE (NOT) THE REVOLUTION” 4’
“L’ALTRA MEDICINA” 16’
“L’ALTRO MAGAL” 16’
“CHOUCHA BAR” 1’
“XWEDI” 13’
con Jacqueline Farda (film-maker)

17 giugno ore 21:00 “NE VIVONS PLUS COMME DES ESCLAVES”
89’ de Yannis Youlountas

1 luglio ore 21:00 “JE LUTTE DONC JE SUIS”
80’ de Yannis Youlountas

Il ciclo di proiezioni è organizzato con la collaborazione di Terra di Tutti Film Festival Gvc Onlus :
GVC Onlus è un’organizzazione non governativa laica e indipendente, attiva dal 1971 nella cooperazione internazionale con strategie complesse d’intervento: dall’assistenza umanitaria a popolazioni colpite da conflitti e catastrofi naturali alla ricostruzione, dalla sanità alla sicurezza alimentare, dallo sviluppo rurale all’educazione, dalla tutela delle donne all’infanzia. Collabora inoltre con enti pubblici, associazioni culturali, cooperative, Ong italiane ed europee organizzando seminari, convegni, mostre e festival, laboratori nelle scuole e corsi di aggiornamento per insegnanti. Produce materiale didattico per l’educazione e realizza campagne di comunicazione su temi sensibili quali le differenze, i diritti umani, la condizione femminile, il commercio sostenibile, la biodiversità. Per maggiori informazioni: www.gvc-italia.org