[30/11] Seminari di psicologia pratica in un’ora

PILLOLE DI CONOSCENZA:
60 minuti con un vecchio Psicologo.

Il secondo di una lunga serie di alcuni incontri interattivi della durata di circa un’ora con lo psicologo Gianluigi Pirovano, presso Res Publica al fine di scoprire i processi cognitivi e intrapsichici dell’individuo, il comportamento umano individuale e di gruppo, e i rapporti tra il soggetto e l’ambiente circostante. In parole povere, SARANNO UTILI ALLA NOSTRA VITA DI TUTTI I GIORNI!

L’argomento in questione sarà: Parole che uccidono, parole che aiutano a crescere, quando nel quotidiano rapportandoci con gli altri con l’uso di determinate parole, si produce un effetto che può distruggere l’autostima di una persona, oppure all’inverso aiutare a dare degli stimoli!

Richiesta puntualità: ALLE 18.15 SI COMINCIA!
TUTTO SOVVERSIVAMENTE GRATUITO!

CSA – Collettivo studentesco Alghero

Assemblee 23 e 26 novembre 2015

Verbale, 23 novembre 2015

0. turni di apertura :

martedì Raimondo
mercoledì Alessandro
giovedì Fulvio (da sostituire)
venerdì Ljuba e Paola
sabato collettivo Home Mort
domenica CSA

Si ricorda di buttare la rogna e di aggiornare il cartello

1. Sabato cena sociale, ognuno porterà qualcosa di ciberia (Rosanna, AndreaD)

2. AndreaD dice gli aggiornamenti sul 26 dicembre.

Si cercano gruppi che suonano: gli Armed Peace, presenti in assemblea, si propongono a suonare.

Si propone un seminario per il 26.
Invitare: S’Idea Libera, Comitato No Basi, Pangea, ecc.

3. Giuseppe ricorda che lunedì prossimo ci sarà il seminario di psicologia alle 18,15.
Si farà in androne in V. Simon. Chi vuol dare una mano, può andare dal pomeriggio.

4. Paola dice che martedì, dalle 10,30 e il pomeriggio dalle 16, si lavorerà sugli allestimenti dello spazio ludico e che sabato 12 dalle 16 ci sarà la festa di inaugurazione dello spazio.

5. Il 6 dicembre ci sarà Assalti Floreali.

6. Si apre il dibattito sullo spazio ludico.

7. Per la festa della presentazione della fanzine ci sarà una lotteria con opere del Collettivo Artistico 5 euro con fanzine più cena sociale. Si propongono per suonare i “Non solo pelati”

8. Le lezioni d’inglese, per tutto dicembre, verranno fatte di lunedì dalle 19,00/20,00 e dalle 20/21

9. Federico propone la solidarietà alla Fabbrica occupata Vio.Me e di invitare i Wu Ming.

10. Si propongono gli incontri sull’allattamento al seno tenuti da Rina Sanna e da Mama Terra e anche la ginnastica del “pavimento pelvico” diretta alle donne di tutte le età, sempre dirette da Rina Sanna e Mama Terra.

11. Giovedì alle 18 ci si incontra per lavorare ancora sul documento da presentare al bando per l’assegnazione dello spazio.
È IMPORTANTISSIMO interessarsi al documento per non lasciare a chi lo sta scrivendo, la responsabilità di presentare il progetto.

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Verbale Assemblea straordinaria 26/11/2015

1. Verdina apre l’assemblea riassumendo le discussioni assembleari che, da settembre ad oggi, hanno interessato lo ‘spazio bimbi’: dalla prima decisione di collocarlo nella stanza dell’artigianato del primo piano, alla scelta della sala 1 del Piano terra, fino ai problemi scaturiti tra martedì e mercoledì (che dalla questione logistica sono arrivati a mettere in discussione l’orizzontalità del ‘metodo’ Res publica). Fa, dunque, notare quanto sia importate che gli individualismi non prevalgano sulla collettività, e su come non vi sia un ‘potere’ interno che decide per gli altri, e contro il quale scagliarsi, perché il ‘potere’ è di tutti è condiviso.

Andrea ribadisce la necessità della coesione interna, anche in previsione dell’allargamento della rete di associazioni ‘post-bando’, e sottolinea come i recenti fatti servano da monito e stimolo per un miglioramento, nell’importanza dell’assemblea del lunedì quale principale spazio di confronto e discussione

Giangi ribadisce (come già aveva fatto in precedenti assemblee e su fb) la necessità che tutti coloro che si trovano entro gli spazi del RES il lunedì alle 19.30 partecipino all’Assemblea, onde evitare scontri e discussioni esterni a questo spazio decisionale, che è anche spazio di crescita

Beatrice puntualizza di non avere avvertito alcun personalismo contro di sé, e chiede se c’è la volontà da parte dell’assemblea di creare lo spazio bimbi, sottolineando che, se c’è questa volontà, la questione logistica non è un problema, dal momento che le stanze non utilizzate sono ancora tante, e che per lei, in quanto mamma, la cosa importante è far vivere ai suoi figli uno spazio libero ed aperto come il RES. Individua nella stanza dei radioamaotori una possibile soluzione.

Alessandro è perfettamente d’accordo con Beatrice, e spiega che le sue perplessità riguardano lo spazio scelto, non il progetto ‘spazio-bimbi’, che anzi appoggia in tutto e per tutto (e propone, tra le righe, che le questioni logistiche vadano discusse in una sede diversa da quella dell’assemblea del lunedì, valutando con i diretti interessati, in separata sede, criticità e possibilità di ciascuna stanza in relazione al progetto proposto).

Andrea ribadisce l’importanza formativa ed umana del metodo assembleare, e rileva come sia necessario non ri-discutere fuori dall’assemblea, a tu per tu, decisioni già prese collettivamente, e ancor più tentare di fare pressioni

Patrizia: felicissima dello spazio-bimbi, ma condivide le perplessità sulla scelta della stanza 1 del piano terra

Giovi controbatte il criterio della rotatività delle sale.

Nanni annuncia che lo scaldabagno è arrivato, e che appena si deciderà in che piano fare lo spazio-bimbi lo piazzerà.

Adele fa notare come salire al II piano, con 2 bimbi e buste varie, sia piuttosto disagevole. Parola di mamma.

Paoletto dice che la stanza al piano terra è più comoda, ma quella al II è igienicamente più adatta, tanto più che i bimbi potrebbero avere un bagno ‘annesso’ che sarebbe praticamente riservato a loro. Quindi vanno bene entrambe, purché si faccia

Ljuba è d’accordo con Giangi per quel che riguarda la partecipazione all’assemblea delle persone presenti al Res il lunedì. Ritiene sia meglio la stanza dei radioamatori, sia per questioni igieniche, che per il fatto che sarebbe uno spazio ‘tutto loro’

Andrea interviene sulla questione igienico-sanitaria, invitando a non prenderla ‘sotto gamba’

Pedro, d’accordo con lo spazio bimbi, sottolinea come nello spirito del Res vi sia quello di non ‘settorializzare’ nulla, e come dunque tutto il Res debba ssumere (e in parte già lo abbia) una dimensione-bambino, perché essi sentano loro l’intera struttura, e non solo la stanza-ludoteca.

Rosanna avanza la proposta di cercare di coinvolgere anche Antonio nell’assemblea di lunedì prossimo

Andrea: è bene che la decisione finale si prenda lunedì in assemblea tutti assieme (Alessandro e Antonio compresi), tanto più considerando le importanti assenze di oggi.

L’assemblea si scioglie alle ore 9.

[28/11 18h] Presentazione Sea Shepherd @ ResPublica

seashepherd

Prima del concerto di sabato 28 novembre, un incontro con alcun* attivist* di SeaShepherd.

Fondata nel 1977, Sea Shepherd Conservation Society (SSCS) è un’organizzazione internazionale no profit, per la conservazione della fauna marina selvatica. Sea Shepherd si oppone alla distruzione degli habitat e alla macellazione di animali selvatici negli oceani di tutto il mondo al fine di conservare e proteggere gli ecosistemi e le specie.
Sea Shepherd utilizza tattiche innovative di investigazione, documentazione e azione per la salvaguardua della biodiversità dei nostri ecosistemi oceanici in delicato equilibrio, e per garantirne la sopravvivenza. Alcuni attivisti ci presenteranno il lavoro di questa organizzazione, raccontandoci la loro esperienza diretta.

AAA materiale e braccia cercasi [Largo all’avanguardia!]

Ciao amici e amiche di ResPublica,
stiamo organizzando uno spazio relax, ludoteca, meditazione, allattamento e neonato…per far crescere i figli/e della comunità in un ambiente ricco e colorato, culturalmente stimolante, etnicamente diverso, spontaneo e gratuito!
Abbiamo una piccola lista di cose che potrebbero essre utili e che magari qualcuno di voi, amici algheresi (per algherese intendiamo chiunque viva ad Alghero) ha in casa e non usa più. Ecco la lista:

– libreria in legno

– impregnanti e tinte per legno

– cassette della frutta robuste in legno (pulite)

– libri (belli…no Disney..etc..), audiolibri, cd,

– stereo

– tappeti a puzzle ipoallergenico oppure pavimento “similsughero”

– stoffa, lana, carta, pennarelli, pastelli, gessetti… (per angolo della creatività e riciclaggio)

– scaldabagno elettrico (possibilmente non vecchissimo…)

– fasciatoio

– cuscini

– giochi di legno

– vestitini

Vi ringraziamo tanto per la lettura e la collaborazione, scrivete pure qui sotto se volete e potete portar qualcosa della lista, così che non si creino doppioni. La prima giornata di lavoro è prevista questo martedì (24 novembre) dalle 10:30/ 12:30 – 16:30/20:00, per chi si anima e vuol dare una mano

Grazieeeeeeeeeeeeeee!!!

21 novembre, calcetto antirazzista alla Pietraia

Per sabato 21 (domani) il CSA ha organizzato una partita di calcetto con i ragazzi africani ospiti al “Vel Marì”. Questo martedì alcuni di noi hanno partecipato alla manifestazione studentesca a Sassari e siamo intervenuti oltre che su vari temi anche sul tema dell’immigrazione portando avanti l’importanza di coinvolgere nella nostra comunità questi ragazzi. Coinvolgerli non significa solo fare manifestazioni dove si dice che l’integrazione è importante. Ognuno di noi, può fare qualcosa per un sorriso. Noi vogliamo coinvolgerli nel quotidiano, in attività spontanee, nelle cose che piacciono prima di tutto a noi e a loro. Questa partita vuole sbaragliare tutta la burocrazia e l’ignoranza. Lo sport, la musica, l’arte uniscono. Sabato alle 4 al campetto della pietraia giocheremo con addosso solo il colore della magliette di ragazzi che si vogliono divertire. L’invito è aperto a tutti coloro che vogliono giocare o che vogliono assistere. Il bello è stare tutti assieme, divertirci, stare in fratellanza. Per ulteriori informazioni potete contattarci a questa pagina Facebook (Collettivo Studentesco Alghero)! Il tuo contributo è la nostra forza!

Presentazione del calendario lunare Mensis – chiaccherata sulla contraccezione naturale con Grazia Cicalò

E’ vero che esiste un sistema naturale e sicuro che ci permette di vivere pienamente la nostra sessualità? E che le donne sono fertili per sole dodici ore al mese? E che l’ovulazione si manifesta con segni chiari e inequivocabili? Come? E che le donne la sentono ma non si fidano di se stesse?
Cosa significa avere cicli regolari? Cosa è la doppia ovulazione? Il corpo ce ne parla in tempo, la possiamo prevedere?
A chi imputare la mancanza di informazione? Vogliamo continuare a delegare la gestione della nostra salute, o ci sembra ora di prendere in mano le redini del nostro destino? Cosa sono le endorfine? E’ vero che ci fanno vivere più felici? E come si riproducono? Da cosa dipende il desiderio? Le donne sono davvero lunatiche? O forse sono solo particolarmente sensibili alla ricezione della luce? Il ritmo ormonale è scandito da quello lunare? Perché i popoli che vivono ancora la tradizione continuano ancora a chiamare le mestruazioni col nome della luna? Che vuol dire avere uno squilibrio di energia? Come si cura? Davvero il 75% degli uomini e l’80% delle donne hanno problemi a vivere la loro sessualità? Come funziona la pillola? Senza anticoncezionali si vive meglio? Perché il 54% degli italiani preferisce non farne uso? E come fanno l’amore? La ritmicità con la quale il nostro corpo si esprime regolarmente nell’ovulazione e nella mestruazione si riflette anche nella sfera dei pensieri e delle emozioni? Come? Vale la pena di affinare la nostra capacità intuitiva, la
nostra ricettività, per andarlo a scoprire?
Queste e altre domande nella chiaccaherata aperta, domenica alle 19:00, in Sala assemblee alla ResPublica, insieme a Grazia Cicalò.

per info – Grazia Cicalò +393474490813 – graziacicalo@gmail.com

Afrikalghero in ResPublica: festa e fondo di solidarietà

Domenica 15 novembre
ore 19.30 Respublica – Alghero

Domenica 15 novembre il centro sociale autogestito nel cuore di Alghero organizza una serata di festa e di condivisione con i giovani africani ospiti in città nel centro di accoglienza del Vel Marì.
Provenienti dal Mali, Gambia, Senegal, Nigeria e altri paesi, i ragazzi si trovano a risiedere ad Alghero in attesa di ottenere il permesso di soggiorno, a volte anche per periodi molto lunghi.
Respublica ospita molte iniziative tese a favorire la socializzazione e l’integrazione di questi giovani con la città, tra queste il gruppo “Afrikalghero”, che si riunisce ogni settimana (il venerdì alle 18.30) per insegnare l’italiano in modo informale, ma anche per imparare a conoscersi reciprocamente e allargare i rispettivi orizzonti.
Per domenica prossima, Afrikalghero propone un incontro allargato a tutta la città, a tutte le persone interessate a conoscere da vicino questa realtà, al di là dei pregiudizi e delle paure. E lo farà nella forma della festa, che è il momento nel quale tradizionalmente si abbattono le barriere sociali, per vivere autentici momenti di condivisione all’interno di una comunità. Si potranno ascoltare i giovani raccontare la loro cultura, anche attraverso documenti video. Saranno presentati alcuni piatti tradizionali, preparati per l’occasione. E infine si ballerà insieme con la musica selezionata in modo da rappresentare i diversi paesi e i diversi generi, da quelli più strettamente tradizionali, all’hip hop e altri urban genres.

Importante: questa iniziativa è totalmente autofinanziata, come tutte le attività di Respublica. Tolte le spese, tutto il ricavato andrà a costituire un fondo di solidarietà per eventuali emergenze e situazioni di difficoltà.

L’appuntamento è per domenica 15 novembre alle ore 19.30 a Respublica.